Accompagnare la fase terminale della vita

Il teologo Stefan Buchs, perito di teologia morale e in particolare di questioni mediche ed etiche di fase terminale della vita, ci offre una panoramica delle sue riflessioni sull’accompagnamento di fine vita in ambito medico. Partendo dal presupposto che dire addio a una persona moribonda fa parte integrante dell’atto di morire, ci si può chiedere cosa costituisca una “buona morte”. Quando intervengono misure mediche, questo processo di addio e di morte è anche una questione di etica medica, il cui compito principale, secondo l’autore, è quello di mantenere o ripristinare la capacità relazionale del paziente. Per spiegare tale capacità, si rivelerà molto utile la nozione di “riconoscimento” presa in prestito da Paul Ricoeur.